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Recensione della serata "A tutta bolla"

Giorno 13 Maggio si è tenuta "A tutta bolla"....

 

... una bella serata di degustazione enogastronomica all'insegna della convivialità nella prestigiosa location di villa Beccadelli Grimaldi. Intitolata non a caso "A tutta bolla", questa cena è stata un vero e proprio viaggio di degustazione e scoperta degli spumanti ottenuti da vari vitigni italiani, particolarmente adatti alla spumantizzazione come charmat o metodo classico.

 

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All'inizio della serata gli ospiti hanno avuto modo di gustare un aperitivo di benvenuto in uno dei saloni del primo piano della villa, dove il prosecco DOC Treviso Galie Astoria, con la sua fragranza, freschezza, acidità e tipicità di profumo e gusto del prosecco extra dry ha accompagnato in maniera molto armonica gli ottimi finger food proposti chef Michele Cocchi di Idea In Cucina.

 

Gli ospiti sono stati poi fatti accomodare nel salone grande dove, dopo un saluto di benvenuto da parte degli organizzatori SerenaAmaduzzi per Amaduzzi Enoteche, Michele Cocchi per Idea In Cucina e Sabrina di villa Beccadelli Grimaldi, è stato servito l'antipasto, ovvero una originale e simpatica tagliata di tonno con soffritto di pomodoro, melanzane e burrata.

 

A questo fresco e succulento piatto è stata abbinata la ribolla gialla spumante brut di Fantinel, che è stato il secondo metodo charmat della serata dopo il primo di uve glera, con un delicato perlage e una fresca aromaticità per un connubio praticamente perfetto e molto accattivante.

 

A seguire, è stato servito il primo piatto caldo, ovvero la calamarata con pesto di fiori di zucca, asparagi e mazzancolle, accostato a paccheri artigianali arricchiti dalla aromaticità dell'asparago e la tendenza dolce della mazzancolla.

 

Insieme a questo piatto, è stato presentato il primo metodo classico della serata di degustazione ovvero uno spumante millesimato 2007 della zona dell'Alta Langa di Enrico Serafino a base di chardonnay e pinot nero. Molto accattivante e piacevole, con una struttura e complessità maggiore rispetto ai due charmat precedenti ed un perlage molto fine e persistente, il finale di bocca particolarmente di chardonnay che si armonizza con la delicatezza delle verdure e del crostaceo.

 

TuttaBolla 101 1Al secondo, ovvero il coloratissimo petto di galletto farcito con prosciutto e formaggio e verdure di stagione, è stato abbinato il nuovo e anche qui coloratissimo Bellavista Alma Cuvée. Nella nuova veste con etichetta flash arancione questo Franciacorta da uve chardonnay, pinot nero e pinot bianco si è presentato elegante, burroso e raffinato con note fragranti di lievito, vaniglia e clorofilla che sovrastavano sulla delicatezza e semplicità della carne bianca, seppur saporita e rivisitata con l'arricchimento anche di colorate e buone verdure come il magnifico carciofo gratinato, ma in maniera molto gentile e piacevole.

 

La cena si è conclusa con una zuppetta di frutta e verdura con gelato al passion fruit, dessert digestivo e leggero, per chiudere in bellezza questo viaggio gastronomico abbinato a quattro diverse bolle italiane.

 

La serata si è rivelata particolarmente piacevole anche grazie alla sommelier Serena Amaduzzi, che ha intrattenuto i commensali tra i tavoli con la degustazione dei vari calici, spiegandone le differenze ed esaltandone le caratteristiche, e allo chef Michele Cocchi che ha raccontato i piatti proposti durante l'evento.