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Si è proseguiti con il vino più “particolare” della serata ovvero "l’insolito” Pinot Grigio ramato. Di un colore rosato cipriato anticato è risultato Intenso al naso e secco nell’entrata e nel finale di bocca andando un po' controcorrente ai dosati e fruttatoni rosati tanto di moda ultimamente. Direi ha supportato bene il succulento cannellone di verdure pomodoretto e scamorza.

È poi la volta del cavallo di battaglia dell’azienda ovvero il complesso e potente Collio Bianco Luna di Ponca. Blend di Chardonnay, friulano e malvasia con una vinificazione separata e un passaggio in barrique nuove lo rende un bianco da meditazione e di grande spessore, elegante, con un finale suadente e lungo. Il tenero di vitello ai sapori dell orto quasi spariva lasciando il cavo orale ancora inebriato da questo grande bianco espressione di un grande terroir.

Ai vegetariano è stato servito un uovo perfetto su crema di sedano rapa e parmigiano.

Si è proseguito con il Rosso Merlot che Serena Amaduzzi ha trovato particolarmente buono ed equilibrato. Franco nei profumi e aromi del vitigno merlot, con la sua mineralità, freschezza ma anche intrinseca morbidezza e direi perfetto con il formaggio mezzano di una latteria della provincia di Udine.

Si è conclusa la bella serata di degustazione con un assaggio di Grappa Barricata Villa Sandi fatta con le vinacce dei vini rossi della tenuta. Profumata e decisamente morbida, piacevolissima con il Viennese waferino Babbi di cui molti commensali hanno fatto il bis.

Sono venute tante persone e sono uscite tutte molto soddisfatte per come hanno mangiato e bevuto. Abbiamo detto di no a circa una ventina di persone e si stava pensando con l’azienda di replicare... L'idea è di rifarla il 2 aprile.

Grazie a tutti e sempre in alto i calici!

Serena