Si è partiti con il ricco antipasto tipico fatto da uovo sodo, insalata russa, salame nostrano e crescenta che ha accompagnato il 2015 di Torre di Giano, bianco piacevolissimo di Vermentino, Trebbiano e Grechetto. Freschi e fini profumi di frutta fresca e fiori con una nota minerale e vegetale anche come aroma di bocca con un finale piacevole e delicatamente persistente.
La ricca lasagna al forno Bologna dello chef Michele Cocchi ha accompagnato in un perfetto matrimonio il giovane 2012 Rosso di Montefalco fatto con uve di Sangiovese, Sagrantino e Merlot. Ancora giovane con tannino ben riconducibile ad un giovane sangiovese, ma soprattutto sagrantino, si presenta spiccatamente fruttato e speziato con una buona struttura e acidità che promette lunga vita a questo vino molto interessante con diversi piatti di buona cucina.
È poi arrivato il momento del "re della serata" ovvero il vino che ha da poco preso una riconoscenza importante come secondo migli
o vino italiano per l'annata 2010 ovvero il Rubesco riserva vigna Monticchio docg, di cui è stata presentata l'annata 2008, appena uscita. Un vino importante, complesso, intenso e di grande interesse fatto da uve di Sangiovese e Canaiolo nero. Un solo anno di botte e 6 lunghi anni in bottiglia con un lento affinamento appunto in vetro che ne fa risultare un vino possente, carnoso, persistente con profumi e aromi anche terziari di cioccolato e liquerizia che si incrociano con confettura e spezie. Il vino ha accompagnato divinamente il piatto di formaggi stagionati umbri e il pane all'orzo, olive e senatore cappelli dell'Associazione dei Panificatori Bolognesi.
E questa volta è proprio il caso di parlare di Dulcis in fundo... visto che il vino da dessert presentato si chiama Dulcis ed e' questo vino liquoroso di uve locali umbre "stile vin santo" perfetto con pasticceria secca e cioccolato. È stata in ultimo proposta la colomba classica della Muzzi che Amaduzzi Enoteche e Acquavinobologna.it commercializzano con dei dolcetti del cioccolato di diverse aziende italiane.