Con il gustoso bocconcino di branzino alle erbe fini,cicorietta saltata e coulis di pesche e paprika abbiamo presentato il Vermentino Aimone biologico Biovio Riviera Ligure di Ponente.
Il fresco e aromatico bianco ligure con i suoi profumi e aromi di salvia, timo e rosmarino uniti a ricordi di agrumi di lime e credo ha accompagnato il delicato,ma complesso antipasto ben bilanciato nei sapori e consistenze impreziosito dall'olio extra vergine di olive taggiasche biologico Biovio messo sopra a crudo.
Si è proseguiti con il tipico vino di Albenga ovvero il Pigato Riviera Ligure Ponente Biologico Biovio Marene che è stato abbinato al piatto forte della serata dello Chef Jacopo Levargnini ovvero il Risotto al Mojito Cubano.
Il balsamico della menta e la tendenza dolce del piatto si sono sposati alla perfezione alla struttura e agli aromi del vino che chiudeva in leggero ammandorlato.
I sentori di erbe aromatiche si assemblavano a quelli fruttati di pesca bianca e vegetali di erba e muschio con un azzeccatissimo e piacevolissimo abbinamento.
Il secondo di carne presentato e' stato il Filetto di maialino con caponatina di frutti rossi e salsa allo scquaquerone e basilico.
Carne davvero morbidissima con un gioco piacevole di consistenze, colori, temperature e aromi che vinceva su un delicato Rossese di Albenga Riviera doc Biovio Bio.
Rosso semplice di medio corpo piacevole e pulito con i suoi profumi e aromi di piccoli frutti rossi, melograno e rosa canina con un finale secco e pulito.
E alla fine il dessert e si voleva stupire con effetti speciali e ci siamo riusciti! È stato servito un Semifreddo al balsamico e sale con croccante di noci a cui è stato messo sopra a crudo l'olio extra vergine di olive taggiasche.
L'intento di Serena era di far esaltare sia il piatto che le caratteristiche dell'olio e quindi ha preferito non abbinare nessun vino per lasciare in bocca gli aromi del piatto con un bellissimo contrasto dolce/salato E la delicatezza dell'olio.
È stata a parere dei commensali una piacevole cena di alta cucina dove i vini biologici di Biovio, premiato come miglior viticultore gambero rosso 2017 , sono stati molto apprezzati per la loro pulizia come vera espressione di un territorio enologico non molto ricordato.